Vorrei spendere due parole per l'alluvione del quartiere Marassi di Genova. Ho dei bellissimi ricordi del quartiere: voci, colori e profumi di ottimo cibo che aleggiava sulle strade. Ricordo il traffico incessante, i cori e le musiche dallo stadio, il mercato del sabato e la mitica focacceria Derby (senza la quale la mia relazione sarebbe andata in crisi!).
Il mio ragazzo viveva proprio nella zona colpita dal fango e quando abbiamo visto le immagini delle auto impilate, della devastazione presso la stazione Brignole e della morte dell'edicolaia di via Fereggianno siamo stati colti da profonda tristezza. Trovo ridicolo aprire un'inchiesta verso ignoti...bisognerebbe forse mettere in carcere decenni e decenni di politici e imprenditori che si sono susseguiti nella cementificazione/avvelenamento della città?
Il mio pensiero va a chi ora si trova in strada con secchi e pale per ripulire dal fango Genova.
Scusate per lo sfogo ma mi stava a cuore.
mi spiace proprio per quello che è successo, genova è una di quelle città in italia in cui vorrei andare da troppo tempo e dopo aver letto le tue parole mi è venuta ancora più voglia!
RispondiEliminaMi associo al tuo sfogo anche se sono stata in Liguria e in particolare a Genova secoli fa e solo di passaggio e ho quindi ricordi molto vaghi, per un attimo ho respirato anch'io quell'aria e i profumi del luogo, anch'io ho percorso quelle strade (se non proprio quelle almeno non erano lontane), e questo rende la mia tristezza e la mia rabbia ancora più tangibili. Sono vicina a tutte le persone colpite in un modo o nell'altro da questo evento e prego che riescano a trovare la forza per affrntarlo al meglio.
RispondiEliminagrazie mille per il commento!! ma sai che sei bravissima!!! ho dato un'occhiata ai tuoi lavori!! ;)
RispondiEliminahttp://traveloguewithlove.blogspot.com/
http://shoppingwithlove-roberta.blogspot.com/