Sorry, I'm a Lady not an anonymous

Dal momento che trovo molto triste e anonimo la copertina del passaporto ho deciso di crearmi una custodia con un tocco di dolcezza.
E' stato semplicissimo realizzarla. Ho usato del pannolencio viola per la cover e poi ho ritagliato dal pannolencio azzurro una forma di Totoro a cui ho accostato una ghianda sempre in pannolencio e le ho poi applicate sulla base viola.
L'applicazione delle forme è stato il passaggio che ha richiesto più tempo, sacra pazienza.
Ecco il risultato:

L'altro dì, eccitatissima sono corsa dal mio fotografo padovano di fiducia per ritirare le foto del mio primo rullino ottenuto con la lomo fisheye.
È stata una gran sorpresa vedere i risultati su carta fotografica e ciò mi ha riportato a un ricordo molto lontano: quando portavo a far sviluppare il rullino delle gite scolastiche e non vedevo l'ora di guardare cosa avevo fotografato. Mi sono un po' commossa.
Insomma è stata una bella sensazione vedere le foto che risalevano a questa estate.
Un piccolo estratto.

Ma il punto non è questo...
In sella alla mia bici non riuscivo però a trovare risposta a un dettaglio che stonava in tutto questo idilio.
Perchè ci devono rifilare un obrobrio di porta foto in omaggio?
Tornata a casa non potevo accettare di mostrare quella schifezza di copertina dell'album ai miei amici e così ho deciso di crearmi una sorta di sovracopertina.
Ho preso le misure dell'album e dopo aver scelto una stoffa simpatica mi sono messa al lavoro.
Ecco il risultato:

Un pò di estetica ci deve essere in tutto..
Una copertina dell'album deve sostenere la bellezza delle foto che contiene, no?

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